LONDRA. RIFIUTA I TACCHI ALTI E PERDE IL LAVORO: PARTE LA BATTAGLIA PER CAMBIARE LA LEGGE
LONDRA – È legale costringere una donna a portare i tacchi alti in ufficio? In Gran Bretagna finora sì, ma la protesta di una segretaria potrebbe cambiare le leggi in materia di abbigliamento - compresa la norma che consente a un datore di lavoro di imporre che tipo di calzature indossare. Tutto è cominciato quando Nicoletta, impiegata di 27 anni, è stata assunta come addetta alla ricezione nella sede londinese dalla PwC. Quando si è presentata al suo posto con le stesse scarpe basse che portava nel precedente impiego, si è sentita dire che doveva cambiarle con scarpe con tacco di 5-10 centimetri. Ha chiesto se anche ai colleghi maschi veniva fatta la stessa richiesta e le hanno riso in faccia. Si è rifiutata e l'hanno sospesa senza paga. Ha avviato una vera e propria battaglia e l'ha vinta perché la petizione afferma che la richiesta di indossare scarpe con il tacco è "obsoleta e sessista".
Liberamente tratto da: Repubblica.it del 12 maggio 2016
1. Dove si svolge la vicenda?
A Roma
A Londra
A New York
2. Cosa riguarda l'articolo?
Una protesta per lavorare senza scarpe
Una protesta per cambiare le leggi a lavoro in materia di abbigliamento
Una protesta a favore di chi impone che tipo di calzature indossare a lavoro
3. Chi è la protagonista della vicenda?
Un'operaia di 27 anni di nome Nicoletta che lavora come addetta alla direzione nella sede londinese della PwC
Nicoletta, segretaria di 27 anni che è addetta in un'azienda di abbigliamento
Nicoletta, segretaria di 27 anni che lavora come addetta alla ricezione a Londra
4. Il datore di lavoro cosa ha chiesto a Nicoletta?
Il datore di lavoro ha chiesto di cambiare lavoro
Il datore di lavoro ha chiesto di cambiare le scarpe basse che indossava con quelle col tacco di 5-10 centimetri
Il datore di lavoro ha chiesto di cambiare il colore delle scarpe che indossava
5. Che reazione hanno avuto i colleghi maschi alla domanda di Nicoletta?
Si sono arrabbiati
Le hanno riso in faccia
Hanno preso le difese di Nicoletta
6. Come risponde Nicoletta alla richiesta del suo datore di lavoro?
Si rifiuta
La accetta
Si mette a piangere
7. Che fa Nicoletta dopo che perde il lavoro?
Nicoletta inizia una battaglia contro il suo datore di lavoro ma la perde
Nicoletta inizia una battaglia contro il suo datore di lavoro e la vince
Nicoletta decide di accettare le richieste del suo datore di lavoro