Il voto è personale, nel senso che non può essere delegato, salva soltanto la possibilità di valersi di un accompagnatore in caso di grave impedimento fisico. In altri Paesi, invece, è possibile votare anche delegando una persona di fiducia. Il voto è eguale nel senso che ogni voto ha lo stesso valore di tutti gli altri. Non sono ammessi il voto plurimo e il voto multiplo. Il voto è libero nel senso che la volontà dell'elettore non può essere coartata, né l'elettore stesso può impegnarsi a votare in un certo modo. Il voto è segreto nel senso che l'elettore ha diritto di isolarsi al momento di votare e deve mantenere il segreto su quanto avviene in quello stesso momento. Inoltre, dalla scheda elettorale non è possibile riconoscere l'elettore. Prima e dopo il momento del voto l'elettore è del tutto libero di dichiarare pubblicamente per chi voterà o ha votato.
1. Il voto è personale, quindi:
può essere delegato ad un'altra persona.
può essere dato solo dal cittadino votante.
si può votare al posto di un altro, con un documento di delega e la carta di identità del votante.
2. Se il voto è eguale:
il voto è uguale a quello di un'altra persona
esso vale diversamente da persona a persona
si può votare più volte nella stessa giornata
3. Cosa significa che il voto è "libero"?
Che il cittadino può votare se obbligato da qualcuno
Che si deve votare senza nessuna costrizione
Che il cittadino può votare per scambio di favori
4. Il voto è segreto, quindi:
L'elettore può dichiarare apertamente chi voterà nel seggio elettorale
Nella cabina di voto il cittadino è isolato da altre persone.
Il cittadino non potrà mai svelare la sua preferenza