L’Italia non è ancora veramente attrezzata per accogliere tutte queste diversità e spesso siamo portati a considerarle più come una minaccia che come una risorsa. La paura nasce dalla non conoscenza. Quando non si conosce l’altro ci si lascia guidare dai luoghi comuni e dalla diffidenza. La delicata situazione internazionale, la paura del terrorismo, il linguaggio spesso approssimativo dei mass media purtroppo non fanno che erigere ulteriori barriere di reciproche incomprensioni. In questo momento è molto importante fare uno sforzo per superare i propri pregiudizi e andare al di là degli slogan e delle etichette. Per vivere insieme in pace, la tolleranza non basta. Rispettare gli altri non è solo lasciarli tranquilli. È anche interessarsi a loro, conoscerli. Per far questo è necessario dotarsi di nuovi strumenti di comprensione.
1. La non conoscenza dell'altro conduce alla paura
VERO
FALSO
2. La paura del terrorismo, insieme ad atri fattori, crea efficacia nella comunicazione.
VERO
FALSO
3. Per vivere insieme in pace bisognerebbe superare i pregiudizi attraverso strumenti di comprensione dell'altro.