Ascolta il dialogo e riempi gli spazi vuoti

Clicca qui
Jorge attende di ricongiungersi con suo figlio.
Jorge è ben inserito, ha un lavoro stabile, una casa. Ma le difficoltà non mancano e ogni giorno perde qualcosa, anzi tanto: poter stare accanto a suo figlio e vederlo crescere.


INTERVISTATRICE: Jorge, nativo dell’Argentina, da otto anni in Italia, sei in via di ricongiungimento familiare con tuo figlio Matías. È difficile questo ?

JORGE: In realtà, quando ho iniziato a compilare la pratica del ricongiungimento, due mesi fa, ho scoperto che c’era la nuova telematica, creata apposta per facilitare la compilazione. Purtroppo, ho incontrato parecchie difficoltà. Quando sono riuscito a scaricare il programma, infatti, mi sono trovato davanti a 18-20 pagine da ! Devo dire che è stato abbastanza complicato riempirle.

INTERVISTATRICE: Puoi spiegare meglio ai nostri spettatori questa nuova procedura ?

JORGE: Certo! Dallo scorso aprile la domanda per il ricongiungimento si manda via internet. Bisogna registrarsi al sito del Ministero degli Interni, scaricare i ed il programma con le spiegazioni per compilarli e poi inviarli alla Questura. Mentre io mi occupavo di questi documenti, anche mio figlio ha dovuto presentare la sua sul rapporto di parentela all’ambasciata italiana di Buenos Aires. Insomma, la procedura è stata lunga per entrambi!

INTERVISTATRICE: Quando speri di poter riabbracciare tuo figlio?

JORGE: Spero presto! Anche se queste lunghissime a volte mi scoraggiano…

INTERVISTATRICE: Grazie Jorge per la tua . Ti auguriamo di riabbracciare presto tuo figlio!